L’antico dilemma se consumare cioccolato faccia bene o male, negli ultimi anni è stato risolto dalla scienza in più di un’occasione. Sono un bel po’ gli studi che attestano le proprietà benefiche del cioccolato sul corpo e la mente (l’umore soprattutto), al punto che c’è chi suggerisce anche di assumerlo prima di allenarsi. Senza esagerare, ovvio: ma è la prova definitiva che il cioccolato non solo non fa male, ma ci aiuta anche nella ricerca del benessere. Prima di addentarlo però leggi qui:
1. Il cioccolato è tra le migliori fonti di magnesio, un minerale di cui abbiamo bisogno e che non assumiamo a sufficienza. Due quadratini di cioccolato fondente contengono circa 228 mg di magnesio, e ci mettono sulla strada giusta per i 400 mg raccomandati al giorno.
2. Perché faccia bene dev’essere di qualità, meglio se con una percentuale di cacao superiore al 70%: dunque rigorosamente fondente. Ti piace quello al latte? In realtà basta poco per abituarti al nuovo sapore: basta passare gradualmente a mangiare cioccolatini via via più amari (e con una percentuale di cacao maggiore). Come col caffè e altri cibi amari, possiamo adattarci al sapore amaro se lo introduciamo gradualmente. Gli alimenti amari sono molto importanti per la salute e raramente vengono consumati nella tipica dieta occidentale.
3. Il cioccolato è uno dei pochi alimenti a contenere anandamide un neuro-modulatore che ci dà una sensazione di benessere. Simile ai cannabinoidi, l’anandamide si lega ai recettori cerebrali per queste sostanze psicogene, dando una sensazione di benessere che va di pari passo alla lieve eccitazione indotta dalla teobromina. Non solo: il cioccolato è anche dei due soli alimenti a contenere la feniletilammina, che è la sostanza chimica dell’amore. Sarà per questo che ci piace tanto?
4. Non esagerare: secondo gli esperti di nutrizione la dose ideale è tra 10 e 30 grammi a giorni alterni.
5. Fitness. Ryan ed Eric Johnson, 2 personal trainer di celebrity come Scarlett Johansson, sostengono che mangiare un po’ di cioccolato (fondente) prima di allenarsi fa sì che la mente si abitui con piacere all’idea di allenarsi, in quanto il cioccolato contiene dopamina, neuro-trasmettitore legato al piacere e alla dipendenza: dunque si può sfruttarlo a nostro vantaggio. Alcune ricerche suggeriscono persino che mangiare cioccolato potrebbe migliorare anche le prestazioni.
6. Ed è vero che a fine pasto, specie se è stato piuttosto copioso, il cioccolato può aiutare a digerire? Sì, dato che è ricco di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie e potrebbe quindi ridurre lo stress post prandiale dovuto a un eccesso di calorie.