Perché sudiamo? E quanto è utile il sudore durante l’allenamento?

Quante volte hai sentito la frase: “vado a fare una bella sudata in palestra” oppure “ho sudato poco, sento di non essermi allenato bene”?

Ma funziona davvero così? E, soprattutto, perché sudiamo?

Il sudore è un meccanismo che il nostro organismo innesca per smaltire il calore e impedirci di surriscaldarci in un ambiente caldo o durante l’esercizio (o uno sforzo). Il nostro corpo produce anche sudore quando proviamo emozioni forti o situazioni di stress, durante i cambiamenti ormonali.

Lo scopo del sudore è presto detto: il calore prodotto durante il movimento non deve portare ad una aumento della temperatura corporea, altrimenti molti organi, tra cui il cervello ne risentirebbero. Dunque si innesca la sudorazione, che può essere più o meno efficiente: normalmente il nostro corpo produce quasi 1 litro di sudore al giorno, ma la maggior parte di questo evapora, non appena viene prodotto. Ed è un bene: è tramite l’evaporazione che il nostro corpo cede calore all’esterno e dunque si raffredda.

Da qui l’importanza di un abbigliamento traspirante che permetta al sudore di evaporare. Ma prima di diventare fan della sudata a tutti i costi, è bene sapere che la perdita del 2% dell’acqua corporea (che per un uomo di 70kg corrisponde ad un litro circa) si traduce anche in una diminuzione della performance del 20%! Dunque dovremmo in teoria, cercare di sudare il meno possibile e re-idratare i liquidi persi, magari cercando di anticipare la sete, perché  quando si avverte sete il nostro organismo è già in carenza idrica.