I tuoi pettorali scolpiti non servono a niente? Un’inchiesta di Vice sui limiti dei muscoli

21 Maggio 2016

Marcus Jecklin ha il corpo di un supereroe in tensione durante una lotta all’ultimo ormone: bicipiti fantastici, pettorali da urlo, glutei di marmo. Ma cerchiamo di fare chiarezza su ciò che abbiamo davanti.

Sì, i suoi bicipiti in trazione gli hanno fatto guadagnare il soprannome di una bevanda energetica (“Powerthirst”, per essere precisi). Sì, è un ammasso di più di un metro e 80 per 84 chilogrammi di muscoli bestiali con l’8 percento di massa grassa. A 26 anni, con il suo fisico potrebbe mettere in ombra molti atleti professionisti. Ma ha un segreto: è una schiappa negli sport. “Non sono mai stato all’altezza delle aspettative altrui sul mio fisico,” mi ha detto. “Deludo tutti. Mi imbarazza più di qualsiasi altra cosa. Non sono veloce come ci si aspetta. Sono nella media. Segretamente nella media.”

Al contrario, il 22enne John Baranik, laureando dell’Università della Pennsylvania, riesce a fare un km e mezzo in meno di cinque minuti, si allena con la squadra di ciclismo della Penn University, fa 25 flessioni come niente fosse, e riesce a sollevare sulla panca il suo stesso peso (è alto 1,72 e pesa 68 chili). Riesce a fare serie ininterrotte di addominali “dall’alba al tramonto,” mi ha detto.

Anche Baranik è belloccio, ma si descrive “di stazza normale” perché non ha i classici addominali scolpiti e immediatamente visibili. Nel periodo in cui Baranik ha lavorato come guida escursionistica in Colorado, ha avuto puntualmente problemi con tipi dal fisico scolpito alla Jecklin. “Quelli erano gli unici ragazzi che facevano fatica nelle escursioni,” ha chiarito Baranik. “Erano della Air Force Academy. Dei militari. E dovevo rifornirli periodicamente di barrette energetiche per far sì che proseguissero. Non sapevano nulla di come funziona il loro corpo al di fuori della palestra.”

Lo dimostrano con le loro barrette proteiche e i bibitoni, mi ha spiegato, quando parlano all’infinito delle “sedute del petto” e delle “sedute delle gambe,” e quando si rifiutano di credere nel fatto che molti scalatori non sappiano fare le trazioni alla sbarra—uno dei loro esercizi da palestra preferiti che sorprendentemente si applica poco al mondo reale.

Sorgente: I tuoi pettorali scolpiti non servono a niente | VICE | Italia

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