Sindrome da stanchezza cronica (CFS): da cosa dipende e come puoi combatterla

31 Marzo 2015

Il Dr Axe, un medico abbastanza famoso negli Usa, ha pubblicato un articolo sulla sindrome da stanchezza cronica: lo abbiamo tradotto perché fa il punto su un disturbo sempre più diffuso ma ancora poco conosciuto dai medici. Il Dr Axe dà anche alcuni suggerimenti per prevenirla e combatterla (prima di metterli in pratica, però parlane col tuo medico: potrebbe darti qualche informazioni in più per farlo al meglio). Ecco una sintesi dell’articolo:

La Sindrome da Stanchezza Cronica (CFS) è una malattia cronica caratterizzata da estrema stanchezza che dura per più di sei mesi. Questa fatica non può essere spiegata da una condizione medica. In effetti, una delle sfide principali della malattia è che è impossibile da diagnosticare con test di laboratorio. Tuttavia, alcuni medici credono che è strettamente legato all’affaticamento della ghiandola surrenale o al livello di infiammazione del corpo.

I sintomi della sindrome di affaticamento
Il termine stanchezza cronica è abbastanza descrittivo di questa malattia paralizzante, ma non dice tutto. La stanchezza cronica spesso inizia improvvisamente, con sintomi simil-influenzali. Ma a differenza dell’influenza, può durare una vita. Oltre alla fatica profonda, altri sintomi gravi spesso accompagnano CFS, come: dolori articolari che si spostano da un punto all’altro, dolori muscolari, scarsa concentrazione, perdita di memoria, linfonodi ingrossati, mal di testa, brividi, sudorazioni notturne, disordini digestivi come la sindrome dell’intestino irritabile. Chi soffre di sindrome da stanchezza cronica sperimenta anche alterazioni significative nei livelli di irritabilità, sbalzi d’umore, attacchi di panico, ansia e depressione. Secondo uno studio pubblicato da Family Practice, il 36 per cento delle persone con CFS erano clinicamente depressi e il 22 per cento aveva “preso seriamente in considerazione il suicidio l’anno scorso”.

Le cause della Sindrome da Stanchezza Cronica
Sappiamo ancora molto poco di stanchezza cronica, e purtroppo, la causa è ancora sconosciuta. Mentre i ricercatori continuano a cercare la causa principale della CFS, si ritiene che potrebbe dipendere da squilibri ormonali, scarsa risposta del sistema immunitario, infezioni virali, pressione sanguigna e deficit nutrizionali cronici. Inoltre, la ricerca indica che la sindrome da stanchezza cronica può essere collegata a stress ossidativo, malattia celiaca, e intolleranze alimentari o allergie alimentari. La maggior parte dei ricercatori ritengono che si tratta di una combinazione di fattori che possono variare da individuo a individuo. I virus che possono causare CFS includono HHV-6, HTLV, Epstein-Barr, morbillo, coxsackie B, parovirus e citomegalovirus.

Come superare la sindrome d’affaticamento cronico
Spesso alle persone con sindrome da stanchezza cronica sono prescritti antidepressivi e sonniferi. In molti casi, gli effetti collaterali di tali farmaci sono in realtà peggio dei sintomi originali. Invece, è meglio puntare sull’aggiunta di vitamine del complesso B, pratiche di salute alternative e complementari, una dieta equilibrata ricca di potassio e magnesio, e l’eliminazione di allergeni alimentari. Secondo uno studio del Giornale di medicina alternativa e complementare, l’agopuntura, la meditazione, il magnesio, l-carnitina e SAM-e (S-adenosilmetionina), si mostrano efficaci nel trattamento della sindrome da stanchezza cronica e la fibromialgia.

Continua a leggere: Sindrome da stanchezza cronica. Eliminare intolleranze alimentari e allergeni